18 marzo. Ennio, la Diva di carta

E' il 18 marzo, ovvero, qui a Venezia, siamo in pieno carnevale.
Non c'è niente di più confortevole dell'attraversare il centro storico di Venezia in piena domenica di carnevale, con una pesantissima Panasonic sulle spalle e un cavalletto ancora più incredibilmente pesante.
Ma s'ha da fare....bisogna raggiungere il Teatro Goldoni, dove Ennio ci concede un'intervista prima dello spettacolo.
Io, Elena "Puerto", Sara, Giacomo "Jacques" e Elena Molisani (alla guida della Panasonic) siamo puntuali.
Ennio Marchetto è un artista veneziano.
"É tra i più rinomati e famosi trasformisti nel mondo. Il suo spettacolo è un mix di comicità, trasformismo, mimica, danza e origami (costumi e accessori sono realizzati interamente in carta) Noi abbiamo deciso di intervistarlo, perchè lui e i suoi personaggi ci sembrano molto "queer"....

dietro le quinte

Ennio è un artista straordinario e particolarmente disponibile.
Ci mostra tutti i suoi costumi. Ci spiega come nascono. A volte dopo infinite prove, a volte in un attimo, da un'idea notturna...

prima il rossetto

dopo il fondotinta....vince il rosso acceso di un rossetto "very hot"...

queering

Il momento del trucco è forse uno dei momenti più "queer" del nostro incontro con Ennio.

C'è un momento di preparazione (scelta e apertura dei trucchi,gesti rituali da alchimista) poi in poche mosse.... con naturalezza, labbra carnose e ciglia lunghissime...