24 febbraio. Con Emanuele, correva l'anno

Emanuele Maspoli, il fondatore de "Il lato azzurro", associazione che ha sede all' isola di S.Erasmo, e che organizza numerose iniziative culturali.
Emanuele è anche l'ideatore del percorso di San Sebastiano: organizza cioè periodicamente un tour per calli e campielli veneziani, percorrendo un itinerario iconografico sul santo che nella tradizione cristiana può essere considerato un simbolo dei gay.
Ha accettato volentieri di farci da guida in un "queer tour" in giro per la città, illustrandoci luoghi e raccondandoci episodi legati alla Venezia gay dal medioevo in sù. Di lesbiche allora non si parlava; c'è stato invece, nel 1354, un "famoso" transgender, Rolando Roncaglia, detto "la Rolandina", di cui Emanuele ci ha narrato la curiosa e purtroppo tragica storia.

Tommi e Emanuele sul "ponte delle tette". Perchè si chiamava così? lo scoprirete guardando il video...

Tommi Giacomo e Emanuele nelle zone dove "Rolandina" faceva i suoi incontri d'amore. (Rialto, dietro la Chisa di San Giacometto)
Emanuele ci racconta in modo dettagliatissimo tutta la sua vicenda.
Rolando era un uomo "dalle fattezze femminili" (cosi' come riportato dagli atti del processo che egli subì) . Pare che molti uomini lo scambiassero per una donna. Per il fatto di avere rapporti sessuali con altri uomini, fu processato e condannato: torturato e bruciato vivo.